Morrone-Rossanese 0-0

Morrone: Aiello F., Barbieri N. (dal 7’st Cinque), Aiello G., Pansera, Federico, Misuri, Perrotta, Barbieri M. (dal 30’st Salerno), Celestino (dal 2’0’st La Canna), Bilotta (dal 2’0’st Galliano), Nicoletti (dal 17’st Carbone). A disposizione: Vencia, Cardamone, Raimondo, Tuoto. Allenatore: Infusino


Rossanese: De Luca, Rizzo (dal 34’st Savoia), De Simone, Basile, Romano F. (dal 27’st Canale), Halunga, Diaco (dal 7’st Candia), Ruffo, Canaliu, Ascione (dal 23’ pt Urso), Lavorato (27’st Piattello). A disposizione: De Cesare, Virardi, Romano A., Assisi. Allenatore: Aloisi


Arbitro: D’Auria di Vibo Valentia (Vommaro di Paola – Montesanti di Lamezia Terme).
Note: ammoniti Federico (M), Candia (R). Spettatori 100 circa. Minuti di recupero 1 pt, 2 st.


La Morrone si qualifica ai Quarti di finale della Coppa Italia. I granata, che avevano già ipotecato il passaggio del turno nel match d’andata vinto 4-1, pareggiano la gara di ritorno contro la Rossanese per 0-0 ed ora se la vedranno contro il PraiaTortora, compagine di Promozione che ha eliminato in rimonta il Rende. Mister Infusino fa turnover, lasciando fuori dall’undici titolare i vari Pellegrino, Cardamone, Raimondo e Tuoto, titolarissimi invece in campionato. Spazio a tanti ragazzi del settore giovanile che anche con i più grandi hanno ben figurato, sebbene i ritmi non siano stati altissimi.

Nel primo tempo non succede molto. L’unica, clamorosa, occasione per passare in vantaggio è per gli ospiti dopo pochi minuti. Diaco prima è bravo ad approfittare di un malinteso nella difesa granata, ma poi, a tu per tu con Aiello Fiorino, praticamente lo colpisce quando ormai sembrava fatta. Per il resto le poche azioni offensive della Morrone, che partono soprattutto dalla parte di Celestino, si infrangono sempre sulla difesa ionica o terminano ben lontane dai pali di De Luca.

Nella ripresa i ritmi si abbassano ancora di più se possibile, anche per colpa del gran caldo. La Morrone controlla senza affanni e la Rossanese non affonda. Inizia la girandola delle sostituzioni ed i granata costruiscono l’azione più interessante grazie ad una bella triangolazione tra Carbone e Misuri che porta il primo a metterla al centro dell’area di rigore, dove Galliano arriva in leggero ritardo all’appuntamento con il gol. E’ l’unico spunto di tutto il secondo tempo con la gara che non si schioda dallo 0-0 iniziale.

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