Il Trebisacce continua a celebrare la memorabile conquista del campionato di Promozione, un’impresa che ha spalancato le porte al prestigioso torneo di Eccellenza, l’apice del calcio dilettantistico regionale. L’entusiasmo è alle stelle, ma la dirigenza, sotto la guida illuminata del presidente Rocco Carlomagno, non si sta lasciando travolgere. Al contrario, sta compiendo i primi, oculati passi per affrontare una categoria notevolmente più esigente.
La parola chiave in casa Trebisacce è proseguire nel solco tracciato, unita a un’attenta valutazione delle esigenze di potenziamento per la categoria superiore. La prima mossa, di capitale importanza e indubbia lungimiranza, è stata la conferma del direttore sportivo Domenico Rugiano. Partefice del successo in Promozione, Rugiano incarna la garanzia di un impianto progettuale solido e una cognizione del panorama calcistico locale, elementi imprescindibili per assemblare una compagine competitiva.
A rafforzare ulteriormente le ambizioni del Trebisacce, nei giorni scorsi, è giunta la riconferma di mister Serafino Malucchi. Il tecnico che ha saputo forgiare la squadra campione è stato mantenuto alla guida, un segnale inequivocabile di fiducia nelle sue acume tattico. La decisione di puntare ancora sulla medesima guida tecnica testimonia la volontà di preservare il DNA e i princìpi di gioco che hanno condotto alla vittoria.
È evidente a tutti gli addetti ai lavori che il campionato di Eccellenza rappresenta una dimensione completamente diversa rispetto alla Promozione. Il livello qualitativo sarà sensibilmente più elevato: le formazioni sono meglio attrezzate, i calciatori vantano un bagaglio di esperienza superiore e la posta in gioco è innegabilmente maggiore. Ogni particolare, dalla preparazione atletica alla strategia di mercato, diviene cruciale per competere al massimo livello. Il Trebisacce ne è pienamente consapevole e, proprio per questo, sta procedendo con massima prudenza, senza fretta ma con risoluta determinazione.
La compagine giallorossa potrà contare, anche nella prossima annata, sul sostegno incondizionato del proprio pubblico. Anche in questa stagione, il fervore e la passione dei tifosi sono stati uno degli stimoli primari verso il meritato successo, fungendo da autentico dodicesimo uomo in campo. L’entusiasmo della piazza si rivelerà un fattore determinante per affrontare le sfide del nuovo campionato, spronando la squadra anche nei momenti di maggiore difficoltà.
Ora è tempo di comporre il mosaico in vista della prossima stagione. L’ipotesi più verosimile suggerisce la necessità di pochi ma oculati nuovi innesti per innalzare il coefficiente tecnico e fisico della squadra, preservando in larga misura i calciatori che hanno conquistato sul campo il prestigioso traguardo. Questa strategia consentirà di mantenere quella sinergia e quello spirito di gruppo che hanno caratterizzato la stagione trionfale, evitando stravolgimenti che potrebbero compromettere gli equilibri. Il Trebisacce si appresta quindi a vivere un’estate di intenso impegno, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione e regalare nuove gioie ai suoi sostenitori, confermando che il successo in Promozione non è stato un punto d’arrivo, ma un nuovo, ambizioso punto di partenza.
