MORRONE (4-3-3): De Angelis; Villella, De Luca, Scarnato, Granata; Casella (9’ st Mazzei), Marchio, Piromallo; Cordua (9’ st Crispino), Ferraro, Maio (35’ st Kebe). A disp.: Gallo, Nicoletti, Ciano, Calderaro, Bacilieri, Raimondo. All.: Stranges
PROMOSPORT (4-3-3): Lucia (35’ st Costa); Gagliardi, Gallo, Saladino, De Fazio; Catanzaro (35’ st Paradiso), Errigo, Costa; El Hafa, Torcasio (22’ st Gagliardi), Caturano (44’ st Rosi). A disp.: Perri, Morabito, Gualtieri, Mendicino, Strangis. All.: Lio
ARBITRO: Piluso di Rossano
MARCATORI: 15’ pt Maio (M), 36’ pt El Hafa (P), 31’ st Marchio (M), 38’ st Mazzei (M)
NOTE: Spettatori circa 100. Ammoniti: Errigo (P), El Hafa (P), Piromallo (M), Scarnato (M). Angoli: 6-5 per la Morrone, Recupero: 0’ pt – 6’ st


Un 3-1 arrivato con qualche difficoltà di troppo, ma che consente alla Morrone di tenere a debita distanza la Vigor Lamezia e alimenta le residue speranze di riagganciare in extremis la prima piazza. La Promosport ha lottato su ogni pallone, ma la compagine allenata da Tony Lio alla fine si è dovuta arrendere al maggiore tasso tecnico di Villella e compagni.

Svuotata l’infermeria, Stranges torna al 4-3-3 recuperando Ferraro e Cordua. Completa il reparto offensivo Maio, arrivato ad un passo dalla doppia cifra dopo la zampata odierna. In difesa, davanti a De Angelis, giocano De Luca e Scarnato. A centrocampo nessuna sorpresa, confermatissimo il trio composto da Casella, Marchio e Piromallo.

Il primo acuto è della Promosport: bravo El Hafa ad innescare il destro di Catanzaro che De Angelis devia in corner. Stessa azione dalla parte opposta con Lucia che dice di no a Ferraro. Al 15’, però, un assist del capocannoniere del campionato mette Maio nelle condizioni di gonfiare agevolmente la rete: 1-0. Il gol paradossalmente ha un effetto miorilassante sui padroni di casa che lasciano spazio ai biancazzurri, per nulla intimoriti nell’alzare il baricentro e nel vincere i contrasti. Il pareggio, insomma, è inevitabile e viene annotato dai cronisti al minuto 36: il lob di El Hafa inganna De Angelis e termina la sua corsa alle spalle del pipelet.

 

Nella ripresa la Morrone cerca di spingere sull’acceleratore, ma la formazione di Lio fa densità in mezzo al campo e si difende con veemenza. Stranges passa ad un 4-4-2 molto offensivo e dà l’ordine di cingere d’assedio l’area avversaria. L’occasione buona ce l’ha Ferraro, ma il colpo di testa è fuori misura nonostante fosse ad un metro dalla porta. E’ Marchio, invece, con uno stacco imperioso a capitalizzare al massimo un corner battuto dal solito Granata. Quando la Morrone torna in vantaggio è il 31’, ma il sigillo alla vittoria arriva poi qualche giro d’orologio più tardi. Mazzei sfonda centralmente e sfrutta il palo come sponda per calare il tris e chiudere i giochi. 

CS AC MORRONE

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