SERSALE 2 – MORRONE 1


SERSALE (4-3-3): Satiro; Menniti, Scalise, Tassoni, De Fazio; Scozzafava, Milogou, Caroleo (12’ st Vasapollo); Nesticò (29’ pt Carrozza, 12’ st Russo), Petrone (44’ st Torchia), Colosimo. A disp.: Parrottino, Giuffrè, Popan, Lupia,, Rodio. All.: Morelli

MORRONE (4-3-3): Bance; Mazzei, De Luca, Novello, D’Acri; Casella (28’ st Pansera), Cardamone, Leta; Nicoletti (39’ st Granata), Ferraro, Trombino (26’ st Azzinnaro). A disp.: Risoli, Barbieri, Bacilieri, Misuri, Aiello, Colosimo. All.: Stranges

ARBITRO: Bouabid di Prato

MARCATORI: 8’ st Trombino (M), 21’ st Russo (S), 42’ st Russo (S)

NOTE: Spettatori 350 circa. Ammoniti: D’Acri (M), Granata (M). Angoli: 6-6. Recupero: 1’ pt – 5’ st


Una sconfitta che brucia ed è amarissima. La Morrone, in vantaggio di una rete, commette due errori difensivi e permette al Sersale di ribaltare il punteggio. Non solo, perché sul risultato di parità dilapida un’occasione colossale per riportarsi avanti. Il 2-1 sancisce il sorpasso dei padroni di casa, ma i granata restano ugualmente in zona playoff.

ESORDIO DI CARDAMONE. Stranges dà fiducia dal 1’ a Cardamone, regista classe 2001 tesserato in settimana. Ai suoi lati giostrano Casella e Leta. In attacco con Ferraro agiscono Trombino e Nicoletti. Morelli invece lascia inizialmente Russo in panchina e si affida momentaneamente a Petrone.

BOTTA E RISPOSTA. A margine di un primo tempo giocato con ordine da entrambe le squadre, è stata la ripresa ad offrire mille emozioni. Iniziano gli ospiti. Mazzei scende sulla fascia destra, supera un avversario e crossa teso. Trombino come un avvoltoio si avventa sulla sfera e di piatto gonfia la rete realizzando il suo terzo gol consecutivo. Il Sersale a quel punto manda in campo Russo che risulterà decisivo. Al 20’ si apposta sul secondo palo e in occasione di un corner spiovente beffa la retroguardia di Stranges. Il match è di nuovo in parità.

LA DURA LEGGE DEL GOL. La Morrone non accusa il colpo e reagisce lottando pallone su pallone. Satiro è super su Leta quando vola sotto l’incrocio a negargli un eurogol, poi però è graziato da Ferraro. Il centravanti riceve un traversone del solito Mazzei e da due passi spreca di testa tra lo stupore generale. La dura legge del calcio non lascia scampo a De Luca e compagni e punisce la formazione cosentina. Bance non legge bene la traiettoria di uno spiovente proveniente dalla trequarti e Russo sfrutta tutti i suoi centimetri per regalare tre punti d’oro ai giallorossi.

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