Altro ko per il Corigliano che, allo “Sporting Club” di Nola, subisce un pesante passivo. Come a Licata, sette giorni prima, la formazione biancoazzurra illude chiudendo la prima frazione in vantaggio e subendo una larga rimonta nella ripresa. Prima parte di gioco, infatti, con i coriglianesi più attenti, propositi e efficaci e seconda fase diametralmente opposta. Bianconeri, infatti, che vengono fuori alla distanza mandando in balia i biancoazzurri. Padroni di casa alla lunga più diligenti e proficui e ospiti che, nonostante qualche recupero neanche al top, pagano dazio specie per le pesanti assenti, in difesa, di Strumbo, Colombatti e La Gamba. In virtù dei risultati maturati nella ventiquattresima generale, settima di ritorno del gir. I di serie D, il Corigliano stagna in quart’ultima piazza restando in piena corsa, per il miglior piazzamento nella griglia finale dei play-out, ma allontanandosi dalla zona franca ora distante sette unità. Per la cronaca della sfida odierna, i biancoazzurri partono bene: all’11’ dalla destra Maniscalchi serve un velenoso assist rasoterra che la difesa nolana allontana. Al 20′ risponde il Nola con Poziello che calcia al volo, una palla spiovente, sfiorando la traversa. Un minuto dopo il Corigliano perde Catalano, per infortunio. Al suo posto Schena. Al 30′ il Corigliano passa in vantaggio: dalla destra discesa di Maniscalchi che serve un cross arretrato per Leonardi abile nel mettere la palla sotto l’incrocio. Al 42′ ancora ospiti in avanti e ancora con un incursione di Maniscalchi che di sinistro manda di poco fuori. Il Nola risponde, sessanta secondi dopo, con Cardone che, da dentro l’area semina panico tra due avversari, calciando di sinistro e lambendo l’incrocio. Al 45′ l’ultima azione è per i padroni di casa: Poziello offre un buon pallone per Marigliano che controlla e tira ma la traiettoria termine di poco sul fondo. Nella ripresa, il Nola si fa sotto al 12′ con Giliberti che entra in area e con un piatto ad incrociare becca il palo, sulla ribattuta Marigliano calcia a lato. Al 17′ Talamo di testa impegna il portiere Capasso che si distende deviando in corner. Al 19′ il Nola pareggia i conti: angolo dalla destra e parabola sul secondo palo per il neo acquisto Poziello che incorna ad incrociare in rete. Per lui un esordio con gol. Il Nola preme sull’acceleratore e al 21′ st nuovo affondo di Giliberti sulla sinistra, palla per Poziello che calcia al volo, D’ Aquino non trattiene e Faella tutto solo viene fermato per fuorigioco. Al 26’ svarione in area dei locali, per gli ospiti Schena ne approfitta prova la conclusione ma l’estremo difensore Capasso è reattivo. Al 27′ Marigliano lascia partire un tiro al volo da fuori svirgolato. Al 28′ traversone di Faella per Gilberti che manca di un niente. Al 34′ il Nola va in rete: slalom di Gilberti dalla destra che infila D’Aquino per il gol del vantaggio. Un minuto più tardi arriva il tris: svarione di D’Aquino che esce dall’area, perde palla, Faella ne approfitta e da posizione defilata dalla destra insacca una parabola perfetta. Al 42’ Maggio penetra in area e calcia di sinistro ma D’Aquino con i piedi respinge. Al 42′ Faella, ben assistito da Giliberti, a tu per tu con D’Aquino realizza la doppietta personale piazzando all’angolino la palla del definitivo 4 a 1. Coriglianesi che da martedì dovranno analizzare questa nuova debacle e cercare di recuperare vitalità e soprattutto i tanti giocatori fermi ai box. Ad iniziare dal prossimo turno interno, contro la Palmese, passa il riscatto del Corigliano per proseguire il proprio cammino verso la salvezza.    (Foto Francesco Ruggiero)

Ufficio Stampa e Comunicazione

Asd Corigliano Calabro

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