ASD DB ROSSOBLU 2 – CASSANO SYBARIS 0


ASD DB ROSSOBLU: Palermo, Straface (9’ + 1’ Mirabelli), Bria, Manfredi, Algieri (69’ Lucchetta) , Filidoro (46’ Crocco), Giorno, Paciola, Feraco, Maio, Morrone (53’ Martin Pedro) – All. Vittorio Tignanelli

ASD CASSANO SYBARIS: La Banca, Metja (73’ Francomano), Graziadio C., Gonzalez, Reyes, Graziadio M., Pirillo (46’ De Luca), Yaya, Santoro (69’ Roland), Bosco, Bozzi – All. Davide Falcone

Arbitro: Aureliano Francesco (sez. Rossano) – Assistenti: Nicoletti Giovanni (sez. Catanzaro), Torcia Sante (sez. Catanzaro)

Marcatori: 4’ Morrone (DB), 79’ Martin Pedro (DB)

Esplulsioni: Graziadio Mattia (CS)

Ammonizioni: Straface (DB), Filidoro (DB), La Banca (CS), Roland (CS)

Recupero: 1’ PT – 3’ ST


Vince la DB Rossoblù ma tante sono le recriminazioni dei cassanesi sull’operato del direttore di gara Aureliano della sezione arbitrale di Rossano. Partono bene i padroni di casa e già al 2’ La Banca respinge di pugni un tiro pericoloso di Morrone. È il preludio della prima segnatura della giornata: al 4’ calcio d’angolo con palla deviata sulla traversa da Filidoro, sulla palla nell’area piccola si avventa Morrone che la deposita in rete. Al 6’ potrebbe pareggiare il Cassano Sybaris, Bosco viene atterrato nettamente in area ma l’arbitro fa continuare dopo aver consultato con uno sguardo il secondo assistente in netta difficoltà sull’episodio (impalato a guardare cosa decidesse l’arbitro). Il Cassano Sybaris riesce anche a segnare con Santoro ma l’arbitro fischia un fuorigioco e anche in questo caso il secondo assistente resta inerme sulla propria posizione. Al 18’ si rifà vivo il DB Rossoblù con un di Morrone che termina fuori. Al 22’ Pirillo, ben servito da Santoro, la calcia fuori da buona posizione. Al 25’ ci prova Yaya a insaccare su colpo di testa su calcio d’angolo, palla alta sulla traversa. Per i padroni di casa ci prova Maio, al 26’, a raddoppiare ma la conclusione “a pallonetto) termina di poco fuori. Al 27’ ancora Yaya prova la conclusione ignorando il liberissimo Bozzi. Al 30’ l’episodio che ha fatto discutere gli ospiti. Solito lancio su Morrone con palla sulla trequarti cassanese, difesa schierata e scontro con Graziadio Mattia, per l’arbitro punizione ed espulsione, tra l’incredulità generale di tutti i presenti. Non demorde la squadra di mister Falcone, in inferiorità solo per i matematici, in 10 continua a tenere campo esponendosi alle ripartenze dei rossoblu, come al 36’ di nuovo con Filidoro che manda fuori e al 37’ con Feraco, in netto fuorigioco, che conclude malamente. Riesce quasi a segnare da posizione impossibile Giorno, al 40’, che, nel tentativo di mettere una palla in area per poco non segna colpendo la parte alta della traversa. Al 42’ ancora proteste ospiti, sul limite dell’area Bria tocca con la mano la palla, per l’arbitro il gesto è stato giudicato involontario. Ultimo tentativo ospite con l’attivo Bozzi al 44’ il cui tiro termina fuori.

Al rientro in campo, dopo i primi cambi, la solfa non cambia. Diminuisco le occasioni per entrambe le contendenti ma non escludendo episodi pericolosi. Al 51’ Bozzi del Cassano Sybaris viene fermato in fuorigioco tra lo stupore anche dei padroni di casa. Protagonista ancora l’arbitro Aureliano,al 65’, quando ammonisce La Banca (capitano) che reclamava per perdita di tempo di un calciatore locale (Martin Pedro) che aveva allontanato la palla. Al 32’ il duo Aureliano-Torcia, in ordine rispettivamente arbitro e secondo assistente, convalidano una rete a Martin Pedro in sospetto fuorigioco. L’assistente, così come nel primo tempo, resto fermo con bandierina abbassata mentre Aureliano indica il centrocampo. E per non essere da meno del collega, il primo assistente Nicoletti al 44’ sventola la bandierina per fuorigioco di Roland che aveva segnato su calcio di punizione battuto da Bozzi.

La DB Rossoblù ha disputato la propria onesta partita, complice anche la gara infrasettimanale di Coppa Italia, oggi poco lucida ed in affanno fisicamente.

Il Cassano Sybaris ha tenuto campo quasi per tutta la partita, anche se in inferiorità numerica, non ha sofferto più di tanto mostrando organizzazione e determinazione. Peccato che a volte non serva. 

Piccola nota: la terna oggi ha consentito la presenza in campo ad operatori dell’informazione senza che gli stessi siano accreditati in Lega (da loro stessa dichiarazione) al pari di chi scrive a cui,  però, è stato negato il consenso argomentando  il rifiuto su Norme e Regolamenti che, evidentemente, a loro giudizio, non hanno peso specifico per tutti.

Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial