Nonostante le buone intenzioni e la giusta vivacità, lo Sporting Club Corigliano non riesce ad aggiudicarsi l’ultimo atto del campionato calcistico Giovanissimi calabrese. Sabato 11 maggio, infatti, al centro tecnico federale Figc-Lnd di Catanzaro, la Segato Reggio Calabria fa sua la finale Under 15 regionale. Sul campo neutro catanzarese e in gara secca, la squadra coriglianese tiene testa agli avversari reggini che alla lunga vengono fuori. Ragazzi di mister Toscano che, rimasti in dieci per una discutibile espulsione, perdono lucidità e compattezza. Seppur tatticamente diligenti ed ordinati in tutti i reparti, per un tempo e ad inizio ripresa, l’espulsione condiziona l’economia del gioco e l’andamento dei biancoverdi. Oltretutto, senza due titolari, lo Sporting incassa lo svantaggio poco prima dell’intervallo e poi capitola dopo essere rimasto in inferiorità numerica. Di contro, la Segato si presenta con ben altra fisicità strutturale e con tutti classe 2009, contro i sette undicesimi 2010 dei coriglianesi e quattro 2009. Per la cronaca, infatti, i coriglianesi attendono i reggini alla tre quarti ripartendo con celeri contropiedi e collezionando tre buone occasioni con Misciagna, Chinnici e Rizzo. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, però, la Segato passa con un tiro dalla distanza di Gadaleta che si infila all’incrocio dei pali. Subito il gol i biancoverdi tornano in campo, ad inizio secondo tempo, ringalluzziti e reagiscono rendendosi pericolosi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Tursi e subito dopo con una conclusione di Chinnici deviata. Quindi, all’8’, la doccia fredda col rosso diretto nei confronti di Tursi apparsa a molti eccessiva. Disputa doppiamente in salita per i coriglianesi che restano, comunque, concentrati facendo di necessità virtù ma subendo la seconda rete, sull’estensione di un corner, finalizzato da Lupoi. Sfida che successivamente scema e con la compagine reggina che trova nel finale anche il terzo gol con Gullì. Finisce 3 a 0 per la Segato che si aggiudica il titolo under 15 per il secondo anno consecutivo contro lo Sporting Club. Alla formazione coriglianese vanno comunque i plausi per essere arrivata fino in fondo anche in questa competizione senza dimenticare il trionfo da record (solo vittorie e 1 pareggio) ottenuto nel primo campionato élite Under 14 regionale, lo scorso mese di marzo. Davanti ad una buona cornice di pubblico, a margine della finale, i vertici federali guidati dal presidente Figc-Lnd calabrese Mirarchi omaggiano calciatori e membri dei due team con coppe e medaglie. «Ritorniamo a casa- ha affermato il tecnico Toscano- sconfitti ma soddisfatti per una annata da protagonisti prima nel girone senza subire sconfitte e poi per l’ottima interpretazione della fase regionale. E anche se resta il rammarico di non aver centrato la finale, i miei ragazzi devono essere tutti orgogliosi per aver dato il massimo e onorato la maglia. Ai miei calciatori vanno i complimenti per quanto di eccezionale espresso in campo e per l’educazione denotata che ripaga sempre contribuendo ad essere migliori e soprattutto a differenziarsi in positivo. Un grazie anche per le belle emozioni che regalate sperando che possano continuare sia a dare che a ricevere. Sull’altro fronte, siamo altresì orgogliosi di esserci aggiudicati il titolo regionale del torneo élite Under 14. Gruppo di giovani calciatori superlativi in entrambe le competizioni e che in prospettiva, proseguendo col giusto impegno e lavoro, possono solo avere grossi margini di miglioramento e affermarsi. Ringraziamenti da dispensare anche a tutto lo staff, per il prezioso lavoro svolto, alla società e ai genitori per il supporto». Entourage biancoverde, guidato da mister Toscano, che in questa avventura si è avvalso dell’esperienza del direttore sportivo Giovazzino e del sostegno del preparatore atletico Rubino e dall’assistente Antoniotti. Rosa dei giovani atleti composta dai portieri Stamati e Di Bella, entrambi classe 2010; dai difensori classe 2009 Falcone, Ruffolo, De Simone, Rizzo, G. Bruno e dai classe 2010 Tursi, Cofone, Bianco, Matranga, Genovese e La Grotta; dai centrocampisti classe 2009 Brunetti, Bombino, Cristiano, Parrotta e Filippelli e dai classe 2010 Folda, Grieco, Repice e C. Bruno; dagli attaccanti classe 2009 Toscano e B. Stefano e dai 2010 Misciagna, Chinnici e Abdou Assem. Nonostante l’insuccesso, contento anche il presidente Fino per la buona prova dei ragazzi capaci di fronteggiare, per gran parte della contesa, un forte avversario a cui vanno le congratulazioni per il successo e un in bocca al lupo per la fase interregionale che vedrà la Segato in campo già da domenica 19 maggio.   

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