Settimana movimentata per le panchine di due squadre orbitanti nei quartieri bassi della classifica.
L’Amantea e l’Aprigliano cercano di dare una svolta a dieci giornate dalla conclusione del torneo a caccia di punti necessari per agguantare la permanenza nella categoria.
Ad Amantea si tenta l’impresa. Ultimo in classifica con 13 punti (3 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte), con due punti di penalizzazione, la seconda retrocessione consecutiva (lo scorso anno retrocessione dall’eccellenza dopo la gara di play out persa per due reti a uno a favore della Paolana) non sarebbe gestibile, non lo merita la piazza e il blasone. A sostituire mister Ottavio Strano viene chiamato Tonino “barone” Curcio, esperto di situazioni disperate, navigatore di lungo corso della categoria, lo scorso anno portò in salvo il Belvedere contro ogni pronostico.
Non meno pericolosa la posizione dell’Aprigliano. Penultimo gradino della classifica con 15 punti (3 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte), la società ha vissuto momenti di trambusto. Pare che la stessa non più certa di fidarsi di mister Andrea Spinelli, abbia addirittura minacciato le dimissioni. Notizie di giornata, in attesa degli annunci ufficiali, riferiscono delle dimissioni di Spinelli. Pare che anche qualche calciatore abbia deciso di emulare lo stesso dimissionario. Il nuovo incaricato dovrebbe essere Roberto Barberio che segnerebbe il ritorno alla guida della squadra della propria città, dopo le esperienze con Piane Crati e Grimaldi.