Secondo ko consecutivo in campionato, terzo se si considera anche quello indolore di Coppa Italia. La Morrone a Lamezia Terme ha ceduto l’intera posta in palio alla Vigor che così l’ha agganciata in classifica. Lorenzo Stranges, sul perché del pesante passivo, non gira intorno all’argomento e non accampa scuse. «E’ la prima volta che, da quando alleno questa squadra, arriva una sconfitta netta – spiega il tecnico – Con ciò voglio dire che il 3-0 è giunto a margine di un match in cui l’avversario ci è stato superiore in tutto. La Vigor, forte di un organico super, ha meritato i tre punti per approccio, agonismo e voglia di vincere. Dopo 90’ del genere, l’unica cosa che mi sento di dire è: complimenti ai biancoverdi».
I granata hanno dilapidato un calcio di rigore e un altro paio di buone occasioni, ma, contestualmente alle sconfitte, fa notizia lo zero relativo alla casella dei gol fatti negli ultimi 180′ disputati. Qualcosa in controtendenza a quanto visto negli ultimi tempi. «E’ vero – aggiunge – abbiamo sbagliato un rigore che ci avrebbe riportato in corsa a 20’ dalla fine, ma sarebbe stato un premio eccessivo. Se la Morrone ha sbagliato partita, mi sento colpevole. Non sono riuscito a far capire ai ragazzi che tipo di sfida ci attendeva e come dovevamo affrontarla. Il terreno non permetteva di giocare e non siamo stati capaci di adeguarci. L’inverno però è arrivato e se non capiremo che bisogna fare di necessità virtù, sarà davvero dura ogni domenica».
Se per Stranges sia suonato o meno un campanello d’allarme lo si capisce dalle sue parole. «Spero sia stato solo un passo falso, cosa che potrebbe anche starvi visto le assenze, le energie fisiche e mentali consumate in coppa e il fondo del D’Ippolito a cui non siamo abituati – evidenzia il trainer – La lezione, tuttavia, deve servirci. Dobbiamo reagire e la reazione voglio sia di gruppo, di squadra come piace a me».
Nel week-end la Morrone tornerà a giocare al cospetto dei suoi tifosi contro il Bocale, formazione che ieri ha battuto il Gallico-Catona. Serve una sterzata che inverta il trend negativo arrivato a margine di un periodo felice. «Ospiteremo una compagine tosta, di tutto rispetto e con giocatori importanti – chiude Stranges – Mi auguro di affrontare l’impegno al meglio, non vedo l’ora di ricominciare gli allenamenti e immergermi in una nuova settimana di lavoro».