BOVALINESE 2 – MORRONE 1


BOVALINESE (4-4-2): Stillitano; D’Amato, Alvaro, Placanica, Giorgi; Cavallaro (30’ pt Alessi), Manglaviti S., Vita, Crucitti; Virgara (5’ st Romeo), Scurti. A disp.: Iemma, Mangalviti G., Marte, Cinanni, Pelle. All.: Panarello

MORRONE (4-3-3): Bance; Mazzei (24’ st Granata), Bruno, De Luca, D’Acri; Casella, Cardamone, Misuri; Azzinnaro (24’ st Novello), Trombino (1’ st Ferraro), Gueye. A disp.: Risoli, Barbieri, Aiello, Colosimo, Pascuzzo, Miceli. All.: Stranges

ARBITRO: Cacurri di Reggio Calabria

MARCATORI: 14’ Azzinnaro (M, rig.), 41’ pt Scurti (B), 30’ st Placanica (B)

NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Crucitti (B), Gueye (M), De Luca (M), Manglaviti S. (B), D’Amato (B), Mazzei (M), Giorgi (B). Angoli: 7-6 per la Morrone. Recupero: 0’ pt – 5’ st


Seconda sconfitta consecutiva per la Morrone in terra reggina. Dopo il ko incassato a Gallico, ecco quello di Bovalino. Il 2-1 dei padroni di casa arriva in rimonta, dopo che Azzinnaro aveva portato in vantaggio i granata sul dischetto. Scurti prima del break e una splendida punizione di Placanica hanno poi ribaltato il risultato e steso gli ospiti.

LE SCELTE DI STRANGES. Stranges opta per il 4-3-3 e posiziona Trombino al centro dell’attacco con Azzinnaro a destra e Gueye a sinistra. A centrocampo spazio a Cardamone in regia e al duo Casella-Misuri da interni. Davanti a Bance, invece, c’è la coppia De Luca-Bruno. Mazzei e D’Acri agiscono da terzini. Panarello risponde con Scurti-Virgara quale tandem offensivo.

BOTTA E RISPOSTA. La Bovalinese parte meglio con Giorgi che spara alto da posizione interessante e con Gueye che salva sulla linea di porta a seguito di una mischia in area. A passare per primi, però, sono Trombino e compagni. L’attaccante si insinua tra le maglie avversarie da destra e viene steso. Dagli undici metri Azzinnaro non sbaglia e fulmina Stillitano: è il 13’. Misuri ha sul destro la palla del raddoppio, ma è questione di centimetri se non corre via ad esultare così come nell’occasione capitata a Trombino di testa. A quel punto i reggini tornano a rendersi pericolosi e Scurti fa le prove generali del pareggio spedendo a lato. L’1-1 al 41’: il centravanti lesto a ribadire in rete appostato sul secondo palo.

LA DECIDE PLACANICA. Nonostante i cambi di atteggiamento e di moduli, la ripresa è molto bloccata. C’è da segnalare soltanto una nota di cronaca, quella che deciderà il match. Placanica alla mezz’ora decide di mettersi in proprio e da trenta metri scaraventa in gol una punizione che non lascia scampo a Bance. La reazione della Morrone non c’è, che come sette giorni fa torna a Cosenza con le pive nel sacco.

Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial