ASD CITTA’ DI ACRI 2 – CASSANO SYBARIS 0


ASD CITTA’ DI ACRI: Iusi, Cattaneo (56′ Mancino), Servidio, Tramontana (74′ Luzzi), Granata, Perri P., Perri F. (67′ Salandria), Marano, Galantucci, Zangaro (87′ Algieri), Curatelo (56′ Atene) – All. Vincenzo PACINO

ASD CASSANO SYBARIS: La Banca, Graziadio C. (69′ Casella), Graziadio M. (8′ Metja), Yaya, Reyes, Roberti, Perciaccante (80′ Francomano), Cruscomagno, Bosco (75′ Guerrieri), Santoro, Castriota (59′ Francese) – All. Davide FALCONE

Marcatori: 54′ Galantucci (A), 87′ Perri P. (A)

Arbitro: Zappa Matteo (sez. Cosenza) – Assistenti: Vommaro Gianluca (sez. Paola), Gigliotti Giovanni (sez. Cosenza)

Ammoniti: Falcone (CS), Reyes (CS), Perri F. (A)


Secondo turno del Girone 2 di Coppa Italia, debutto ufficiale stagionale per l’Acri del neo presidente Falcone che ospita il Cassano Sybaris, gara a porte chiuse per i già noti motivi, plauso alla società di casa che ha reso visibile la gara attraverso lo streaming sulla propria pagina social.

Da un lato i rossoneri, seria candidata alla vittoria del campionato, una campagna acquisti che non ha bisogno di dichiarazioni societarie, oggi finalmente impegnati in una gara ufficiale dopo tanti allenamenti congiunti (Rotonda, Rende e O. Angotti). Dall’altro lato invece un Cassano Sybaris alla ricerca di una sinergia di squadra,  mister Falcone sta plasmando pian piano tutte le variabili, oggi  in campo una formazione inizialmente con cinque under e terminata con sette. Mister Pacino schiera l’artiglieria forte Perri F.-Galantucci-Zangaro (lo scorso anno in tre hanno segnato complessivamente 44 reti) alle cui spalle giostravano Marano-Tramontana e Curatelo. 

Potrebbe dare l’impressione di una gara a senso unico quando già al 1° minuto, su angolo battuto da Galantucci, la palla sbatte sulla traversa dopo un bel colpo di testa di Marano, ma così non sarà. Al 14′ e al 20′ Yaya potrebbe realizzare con due tiri da fuori area, così come il compagno di squadra Castriota che pero manda di poco a lato. L’Acri prova con i suoi attori a bucare la retroguardia con il solito furetto Zangaro da un lato e Perri F. dall’altro ma senza essere veramente pericolosi. Occasionissima invece al 42′ con Galantucci, solo al limite dell’area piccola che tentenna nello stoppare la palla e con una paratissima di La Banca sfuma la seria occasione. Reazione al 43′ con Perciaccante ma la palla viene deviata in angolo. Una prima frazione di gara a reti inviolate porta al riposo. Nel secondo tempo, al 49′ Granata per poco non segna ma la festa è rimandata di poco, al 54′ a colpire è il solito Galantucci che sfrutta bene l’assist di Zangaro. Inizia la girandola di sostituzioni, per entrambe le formazioni tutte le cinque disponibili. Entra Mancino e si sente, un cursore d’altri tempi che mette spesso in difficoltà la retroguardia ospite. Il Cassano Sybaris imbottito di under tenta qualche sortita, occasioni per Bosco Santoro, entrambi classe 2002, ma nulla id fatto. Al 87′ la rete che chiude la gara, palla persa a centrocampo, Salandria (subentrato) nella sua dote migliore (slalom)  pesca solo soletto Perri Paolo che indisturbato segna.

L’Acri ha le gambe pesanti, la preparazione si sente. Per quanto bravo tecnicamente, Marano è schierato in un ruolo non suo, Perri F. confuso anche se spesso alternava fascia di competenza con Zangaro, il più pronto là davanti. Tramontana e Curatelo arrancano, spesso anche raddoppiati dagli avversari. Il solito Granata dirige l’orchestra da dietro ma la svolta è l’ingresso in campo di Mancino. L’impressione è che servino almeno due elementi, un direttore d’orchestra in mezzo e un secondo centrale, il test di oggi per la difesa non è attendibile.

Per il Cassano Sybaris altra buona conferma, migliora la fase difensiva con un Reyes gigantesco, da rivedere alcune distrazioni degli esterni bassi. A centrocampo comanda Yaya, con un Cruscomagno formato campionato che corre per due. Perciaccante soffre il nuovo ruolo ma i numeri ci sono e spesso si libera dell’avversario. E intanto crescono i giovani, i fratelli Graziadio sono una realtà, Bosco e Santoro fraseggiano bene. Incoraggianti tutti gli altri, sicuramente una squadra con un parco under inviabile. Non basta però, i test di coppa inducono a correggere la rosa almeno con un centrocampista d’ordine e un attaccante, la società è attenta e pronta a farlo senza svenarsi. La linea de “l’anno zero” sarà questa.


Ascolta le interviste curate da Francesco Spina:

Davide FALCONE (allenatore Cassano Sybaris)

Vincenzo PACINO (allenatore Città di Acri)

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