Il Corigliano fa suo il return-match contro la Paolana e vola in finale di Coppa Italia dilettanti. Grazie ai gol di Criniti e Piemontese, entrambi nella ripresa, la formazione allenata da Cosimo De Feo – quest’oggi in tribuna perché squalificato – e guidata per questo match dal vice allenatore Cosimo Sarli completa l’opera nel doppio confronto con i paolani (all’andata era terminata senza reti) e s’aggiudica l’ambito traguardo. Per quanto riguarda il match, mister De Feo mischia le carte e schiera dal primo minuto il neo acquisto Khoris, lasciando in panca Piemontese. Sulla fascia imperversa Criniti al posto di Bezziccheri, mentre a centrocampo è confermato Tricarico, con De Simone a riposo, Isgrò ancora non al top e Marco Foderaro squalificato. Il primo tempo è abbastanza equilibrato. Il Corigliano ci prova subito in apertura con Khoris di testa, mentre la Paolana risponde al 14’ con il diagonale di Feraco bloccato bene da D’Aquino. Al 34’ palla interessante di Tricarico per Cosenza che, non vedendo Biondo tutto solo al centro, preferisce tirare, ma alza troppo la mira. Al 39’ replicano i tirrenici, ma il tiro di Polesano esce di poco grazie alla deviazione di Miceli. Inizia il secondo tempo e sale in cattedra Giovanni Foderaro, che già al 3’ di testa chiama Corno alla deviazione in angolo. Passa un minuto e il portiere ospite deve ripetersi su Khoris, ben smarcato da Criniti. Sul capovolgimento di fronte, palla gol per gli ospiti: Zicarelli si presenta solo davanti a D’Aquino, ma il suo pallonetto è alto. La gara s’infiamma e al 7’ arriva il primo gol di Criniti in maglia biancoazzurra. L’esterno ex Acri, intervenendo in anticipo di sinistro sul diretto avversario, devia quel che basta la pennellata di Foderaro G., mettendo la sfera alle spalle di Corno. Carichi per il gol segnato i coriglianesi spingono e, al 10’, ancora con Foderaro G. sfiorano il gol. La Paolana si sveglia al 35’st, con Zicarelli che manca il bersaglio da buona posizione. Al 42’st il preludio al raddoppio di casa sta nel tiro di Isgrò che Corno riesce a fermare, ma l’estremo difensore ospite nulla può al 45’st sulla imperiosa deviazione di testa di Piemontese, che capitalizza come meglio non si può il cross di Cosenza. Finisce 2-0 dopo quattro minuti di recupero, con il Corigliano che esce tra gli applausi. Testa adesso a sabato, per i biancoazzurri, visto l’anticipo di campionato “da brividi” in casa della Reggiomediterranea.
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