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Un punto inutile e due punti persi. A nove minuti dalla fine i punti erano tre ma se è l’anno che nulla ti è perdonato, allora si può anche accettare che a quattro dalla fine ne subisci uno con la propria ingenua complicità.

Eppure, non sfigura il Castrovillari, agevolato dall’atteggiamento prudente degli avversari giunti ai piedi del Pollino con timore e rispetto, mister Accurso non si fida di quanto ha letto in settimana in merito alle vicende del Castrovillari e piazza i suoi per non prenderle. Ne viene fuori una gara con leggera predominanza dei padroni di casa che spingono e provano a fare male al portiere ospite. Parlare di manovra è oltremodo esagerato, tanto quanto la delicatezza di un elefante in un negozio di cristalli, giustificabile se si considera che tra dimissioni (Colle), nuovi presunti tecnici (Tricarico), la squadra è stata guidata dal preparatore dei portieri mister Riccio a cui si deve solo essere riconoscenti.  Resta però l’impegno di tutti nel correre alla conquista del risultato pieno almeno per credere, ad oggi, nell’impossibile e fornire incentivi positivi alla costituenda dirigenza.

A metà della prima parte, capitan Cosenza è costretto a lasciare il campo per una probabile forte contrattura (esami strumentali previsti nell’immediato) sostituito da Abbenante, a fine gara tra i migliori. Due conclusioni sul taccuino, una per parte, è il bottino del cronista per una noiosa gara.

Stesso canovaccio nella seconda parte, al netto del rigore trasformato da Varela al minuto 81 e della rete del pari dopo solo 5 minuti per un errore della difesa locale che riesce (!) a lasciare solo soletto Papotto nell’aria piccola del portiere che deve chiudere gli occhi e lasciare che la palla gli caramboli sul piede per terminare la corsa in rete.

Un punto in classifica, ma il risultato sul campo oggi conta poco, non fosse altro per la presenza del probabile nuovo allenatore Giovanni Campanella che, affianco al probabile prossimo preparatore atletico Giuseppe Donato, ha assistito alla gara. E se dopo una lauta cena c’è caffè e amaro, al comunale di Castrovillari, dopo mister e preparatore “papabili”, nel chiacchericcio post gara si annuncia la soluzione societaria con l’ormai scontato rientro di Alessandro Di Dieco affiancato dal fidato Antonio Capani, oltre da altri imprenditori che in verità aspettavano solo l’OK del patron. Sperando che non resti, però, un chiacchericcio come tanti altri emersi in questi mesi di tanto nero e povero di rosso.

TABELLINO DELLA GARA

CASTROVILLARI -SANCATALDESE 1-1

CASTROVILLARI (4-3-3):Patitucci; Oliveri, Alfano, Festa (62’ Scognamiglio ), Aceto;Atteo, Cosenza (25′ Abbenante ), Marrone (89′ Giacalone);Varela, Teyou, Jawara (81′ Azzaro sv). A disp.:Aprile, Toziano, Serafino, Andreassi, Bonofiglio. All.:Riccio

SANCATALDESE (4-3-3): Dolenti, Parisi (83′ st Liga sv), Ozawje, Lonigro, Scuderi;Calabrese, Correnti, Azzimati (74’ Siino), Mazza (46’ Carnicelli ), Zerbo, Francofonte (51′ Mazzamuto ). A disp.: Maravigna, Galfano, Sclafani, Papotto, Schena. All.:Accurso

ARBITRO: D’Andria di Nocera Inferiore

MARCATORI: 81′ st Varela (C rig.), 86′ Papotto (S)

Ammoniti: Festa (C), Aceto (C), Marrone (C), Siino (S),

Recupero: Pt 2′ – St 4′

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