MORRONE 6 – CACCURESE 0
MORRONE (4-3-3): Risoli; De Rose, Bruno, De Luca, Granata (9’ st Novello); Casella, Nagore (1’ st Pansera), Leta (17’ st Colosimo); Nicoletti (9’ st Ferraro), Gueye (17’ st Prifti), Azzinnaro. A disp.: Prezioso, Barbieri, D’Acri, Aiello. All.: Stranges
CACCURESE (4-4-2): Campagna; Teme, Toure, Mercurio, Ferrarelli (1’ st Lombisani, 44’ st Berardi); De Luca (1’ st Caseiro A.), Morabito D., Frijo (15’ pt Leonetti), Franzè; Diallo (15’ pt Morabito M.), Caseiro J. A disp.: Scaramuzza F., Scaramuzza G., Renzo, Iuliano. All.: Caligiuri
ARBITRO: Avolio di Rossano
MARCATORI: 21’ pt Azzinnaro, 33’ pt Granata (rig.), 39’ pt Gueye, 42’ pt Gueye, 16’ st Leta, 45’ st Azzinnaro
NOTE: Spettatori 50 con rappresentanza ospite. Ammoniti: De Rose (M), Morabito D. (C), Azzinnaro (M). Angoli 4-3 per la Morrone. Recupero: 2’ pt – 0’ st
La Morrone rifila sei reti alla Caccurese e mette una seria ipoteca sul passaggio nei Quarti di finale di Coppa Italia. Gara-uno degli Ottavi si è disputata in casa dei granata e nessuno dei calciatori schierati da Stranges ha lesinato energie e peccato di concentrazione. Il 6-0 finale è figlio anche della differenza di categoria tra le due compagini, che tuttavia sul rettangolo verde si sono affrontate con grande sportività.
FERRARO IN PANCHINA. Rispetto al successo sul Sersale in campionato, l’unico reparto che non subisce stravolgimenti è il centrocampo: Leta-Nagore-Casella per il momento assomiglia più ad una filastrocca da imparare a memoria. In porta c’è Risoli, davanti a lui la coppia Bruno-De Luca con De Rose e Granata sulle fasce. In attacco il bomber Ferraro si accomoda in panchina, tocca a Gueye completare il tridente con Nicoletti ed Azzinnaro.
POKER SERVITO. La prima frazione di gioco si chiude con i padroni di casa avanti di quattro gol e con pochi grattacapi per il pacchetto arretrato. A rompere l’equilibrio ci pensa Azzinnaro che capitalizza al massimo una verticalizzazione di Leta. Il piattone è a giro, Campagna non può nulla. Ingenuo il capitano della Caccurese Mercurio quando, poco dopo la mezzora, stende con un calcione Gueye in area di rigore. Dal dischetto capitan Granata non sbaglia e trova il suo primo centro stagionale. A pochi giri d’orologio dal break, inoltre, c’è spazio per una doppietta di Gueye. Sul 3-0 brucia tutti e raccoglie un lancio lungo di Nicoletti, poi si smarca a due passi dalla porta per deviare un preciso cross dalla sinistra. Negli spogliatoi si rientra sul 4-0.
TANTI CAMBI. Stranges e Caligiuri nella ripresa ne approfittano per mandare in campo, nel corso dei secondi 45’, cinque pedine a testa. Cambia la qualità del gioco, ma il match resta interessante e i giallorossi si fanno vivi in un paio di occasioni dalle parti di Risoli. La Morrone invece fallisce il pokerissimo in almeno tre circostanze, salvo trovarlo con Leta su punizione. A margine di una traversa di De Rose, ci pensa ancora Azzinnaro all’ultimo minuto a chiudere i giochi. Il ritorno è fissato per il 2 ottobre, si parte da 6-0.