COSENZA –  SPAL  0-1

Marcatore: Rossi al 58’

COSENZA (3-5-2): Vigorito; Venturi, Tiritiello, Rigione; Situm, Carraro, Palmiero, Boultam, Anderson; Gori, Caso. A disposizione: Saracco, Matosevic, Corsi, Panico, Pandolfi, Kristoffersen, Pirrello, Vallocchia, Millico, Minelli, Gerbo, Florenzi. Allenatore: Marco Zaffaroni

SPAL (4-3-1-2): Seculin, Esposito, Mancosu, Colombo, Melchiorri, Caprodossi, Seck, Vicari, Dickmann, Da Riva, Celia A disposizione: Pomini, Thiam, Tripardelli, Crociata, Zuculini, Mora,Ellertssson, Peda, Coccolo, Rossi, Heidenreich, D’Orazio. Allenatore: Clotet

Arbitro: Signor Fabio Maresca di Napoli. Assistenti: Miele  – Gualtieri. IV Uomo: Panettella

Note:  ammoniti Florenzi, Tiritiello (C), Da Riva, Mora, Thiam (S). All’83’ espulso Vicari (S) per comportamento non regolamentare. Spettatori: 3.000 circa ( 30 tifosi ospiti)


di  Pasquale Golia

Il Cosenza non da continuità al buon pari strappato a Parma e cade di misura in casa contro una Spal (0-1 rete di Rossi al 58’) poco concreta ma cinica nell’unica occasione avuta durante tutta la gara. I rossoblù sono stati puniti dal rientrante Pepito Rossi. Un colpo di testa, quello di Giuseppe Rossi (non segnava in Italia da tre anni e mezzo) che regala alla Spal tre punti d’oro nella 14° giornata del campionato di Serie BKT e condanna, invece, il Cosenza alla zona play out. I lupi, tuttavia, meritavano almeno il pari. I ragazzi di mister Zaffaroni, su un campo allentano a causa della pioggia copiosa scesa per tutto l’incontro sul San Vito-Marulla, hanno messo voglia ma sono stati sfortunati proprio sotto porta. Nel primo tempo le due squadre hanno giocato alla pari senza però pungere nelle conclusioni. La musica è cambiata nella ripresa.  Il tecnico catalano della Spal Clotet getta nella mischia il portiere Thiam e Rossi, venendo premiato dalla rete del numero 49. Dopo il gol dell’ex attaccante dell’Italia, il copione del match cambia completamente. Il Cosenza prende il comando delle operazioni, sfiorando il pareggio. Risultato che non cambia neppure dopo l’espulsione di Vicari per la Spal dopo un accenno di testata su Palmiero. I biancazzurri tengono duro e strappano con le unghie e coi denti l’intera posta. Il Cosenza recrimina ed a fine partita va sotto la curva nord per raccogliere le critiche di alcuni tifosi rossoblù ma anche l’incoraggiamento a dare di più nelle prossime gare. Nel turno infrasettimanale del martedì si viaggerà verso Monza, sabato prossimo, poi, nuovamente in casa contro la Cremonese. Insomma per Gori e compagni saranno otto giorni per provare a tirarsi fuori dalla zona rossa e regalare ai tifosi una posizione di classifica più tranquilla.

PRIMO TEMPO SENZA SUSSULTI. Il Cosenza ritrova il centrocampo titolare con Palmiero e Boultam centrali, sulle corsie ci sono Situm ed Anderson. Dietro c’è ancora Venturi a sostituire l’infortunato Vaisanen. In avanti spazio alla coppia goal: Gori-Caso.Nella Spal Vicari guida la difesa, Mancosu a supporto del reparto avanzato affidato al giovane Esposito. L’ex attaccante della Nazionale Giuseppe Rossi, parte dalla panchina. La prima frazione sfila via senza particolari sussulti, le due squadre lottano ma si equivalgono su un campo molto allentato per la pioggia. Prima azione del match al 20’ con Seck che entra in area di rigore semina due avversari, ma il suo tiro termina a lato.  Al 22’ risponde il Cosenza con un ottimo Situm: il suo destro a giro finisce alto sulla traversa. Lex giocatore della Reggina si ripete al 25’ con un destro forte che Seculin para in due tempi. Il primo tempo si conclude con un colpo di testa di Mancosu che trova il portiere del Cosenza Vigorito reattivo.   

GIUSEPPE ROSSI TORNA AL GOAL E DECIDE LA GARA Nella riprese le due squadre si scoprono maggiormente. Clotet si gioca subito la carta Giuseppe Rossi. L’ex attaccante della Fiorentina, Genoa e Manchester United, frutta al massimo l’unica palla gol della partita. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Salvatore Esposito. Giuseppe Rossi di testa batte Vigorito, prendendo il tempo sia a Tiritiello che a Carraro. L’ultima rete Rossi l’aveva segnata in un Fiorentina-Genoa, di tre anni e mezzo fa.Il Cosenza prova a riorganizzare le idee. Zaffaroni butta nella mischia Millico, Florenzi, Pandolfi e Kristoffersen. Il Cosenza guadagna campo e sfiora la rete in tre occasioni con Carraro, Venturi e Gori. L’occasione più ghiotta per il Cosenza è proprio quella del suo numero 9: minuto 72 Gori di potenza va via sulla destra, si accentra in area di rigore provando a sorprendere Thiam con un potente diagonale, ma la sua conclusione termina alta. Nel finale la Spal resta in 10 uomini per l’espulsione di Vicari, reo di aver tentato di colpire con una testata Palmiero. I lupi, tuttavia, non ne approfittano. La Spal si difende e ringrazia il suo campioncino ritrovato: Giuseppe Rossi che è finito in serata anche nel Tg di Canale 5.

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